Premessa

Abbiamo conosciuto tempi in cui stanchezza e sfiducia nella nostra comunita' sembrerebbero prevalere sull' elaborazione e sull'impegno. Troppo spesso attacchi personalistici ed astiosi prevalgono sul confronto sereno ed obiettivo; la demonizzazione delle posizioni diverse dalle proprie, spesso accompagnata da calunnie ed illazioni assolutamente gratuite, sembrano oramai un comportamento accettato da tutti. Tutto cio' si riflette negativamente sull' azione dell' Associazione, la cui visibilita' ed efficacia appaiono fortemente ridotte.

Eppure non c'e' un solo valido motivo per cui la situazione debba essere tale.

Non ve n' e' motivo nella nostra Storia, se e' vero che la nostra Scuola fu creata per fornire all'Italia il meglio, non certo il peggio.

Non vi sono ragioni nel momento contingente, in cui semmai la sfida che la Scuola e la nostra comunita' hanno di fronte imporrebbero che i migliori fra noi corressero a dare il proprio contributo ad un salto di qualita' complessivo e generalizzato della nostra presenza e della nostra iniziativa organizzata.

La rivoluzione tecnologica offre oggi ad ognuno di noi, se solo lo vuole, la possibilita' di essere co-protagonista del cambiamento, col minimo impegno di tempo e denaro. Le scuse per non coinvolgersi quindi stanno a zero, cosi' come le chiacchiere.

Occorre allora uno sforzo per trovare, e subito, un minimo comune multiplo su cui riaggregarsi e dal quale ripartire. Poche idee, poche regole, ma chiare, trasparenti e largamente condivise.

Questo non e' un altro manifesto elettorale.

Non si tratta qui di eleggere, sfiduciare o rimuovere nessuno. C'e' solo da mettersi d'accordo una buona volta, in maniera visibile, compatta, trasversale rispetto a qualsiasi schieramento precostituito e nella maniera piu' unitaria, determinata e democraticamente disciplinata su cio' che la nostra comunita' e', in che direzione debba muoversi ed in che modo.

Se tutti, o un numero fortemente significativo di noi, si troveranno d'accordo (e dichiariamolo sottoscrivendolo) sul manifesto che segue, ci saranno le regole, ci sara' uno scopo, ci saranno obiettivi immediati da perseguire. Ci sara' soprattutto lo spirito necessario per invogliare tanti desaparecidos a partecipare.

Manifesto Buon Senso

1. Comunita' e Associazione

2. abilita' virtuale = efficacia reale

3. Quattro iniziative concrete ed immediate

Al fine di dare immediata e concreta applicazione a quanto sopra, si avviino immediatamente le segg. iniziative:

Se sei in sintonia con i tre principi generali e con le quattro iniziative concrete esposte in questo documento, segnala la tua adesione autorizzando l'apposizione del tuo nome in calce al medesimo, inviando una e-mail contenente nome e Corso a: webex@krescendo.com.

31 maggio 2003

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