Quando il virtuale diviene virtuoso...

ed una splendida realta' !

Sabato 17 aprile a Firenze un folto gruppo di Ex Allievi costituiva davanti a un Notaio la

Associazione Nunziatella Mentoring ONLUS.

In altra parte di questo giornale on line potete leggere il Comunicato che il Presidente eletto della Onlus, il Gen. S.A. Pil. [a] Marcello Caltabiano, corso 51/55, ha voluto rivolgere a tutti gli Ex Allievi [clicka] nonche' lo Statuto della nuova entita' [clicka].

Voglio qui solo osservare che si tratta del coronamento di tre anni di lavoro di centinaia di Mentori e Pupilli, che han lavorato sodo - e aggratis! - a quella che senza ombra di dubbio rappresenta la novita' piu' avanzata, entusiasmante e coinvolgente della nostra recente vita comunitaria.

Coerentemente cogli orientamenti e gli scopi che ci eravamo prefissi sin dall'inizio dell'esperimento, oltre 3 anni fa, viene sancito a chiare lettere in Statuto che la Onlus si richiama espressamente ai valori e principi della Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella, agisce in coerenza e coordinamento con le attività della stessa (art. 4) e riserva al suo Presidente pro-tempore un posto di diritto nel Consiglio Direttivo (art. 20). Il Direttivo e' impegnato a concordare possibili forme di interazione e, se del caso, di progressiva integrazione colla Associazione e con la Fondazione Nunziatella, come chiaramente auspicato dalla Assemblea Generale dei Soci della Associazione lo scorso novembre. Per cio' che riguarda la Fondazione, noi siamo anzi fermamente convinti che il successo del Mentoring possa servire di stimolo e di supporto all' auspicata ripresa di iniziativa di tale importante istituzione.

Elementari ragioni di serieta' e di tutela del buon nome della Scuola imponevano del resto che un servizio cosi' importante e delicato, che coinvolge l'opera volontaria quotidiana di tanti ex Allievi sparsi in tutto il globo (siamo oggi oltre 230 iscritti, fra Mentori e Pupilli, ed il numero cresce ogni settimana) non potesse continuare ad essere amministrato come un gruppo informale di web-virtuali: si imponeva una struttura giuridica chiara, visibile e trasparente, dagli evidenti scopi non di lucro, le cui decisioni collegiali fossero adottate democraticamente secondo criteri "pubblici" e le cui azioni fossero riconducibili ad un management ben identificato e responsabile.

Perche' a Firenze ? Non solo per l'appoggio e la simpatia con cui sin dall'inizio la Sezione Toscana ed i suoi quadri hanno fattivamente seguito l'iniziativa, ma anche e soprattutto per sottolineare la centralita' in Italia della Nunziatella e del suo ordinamento formativo. Il cui studio e la cui propagazione rientrano appunto fra gli scopi costitutivi della Onlus.

Il generoso sforzo dei 25 Soci Fondatori, che in pochi giorni sono riusciti, con non trascurabili sacrifici personali, a mettere assieme la non trascurabile somma di 15.000 euri per il capitale iniziale rappresenta solo l'inizio di una lunga marcia. Si apre oggi una gara di solidarieta' fra gli oltre 4.000 Ex Allievi ed i nostri Simpatizzanti per divenire Soci della Onlus, ciascuno secondo le proprie possibilita', ed aumentare le fila di quanti trovano questo il modo giusto di adsempiere al proprio debito di restituzione verso il Rosso Maniero. A giorni il CdA della Onlus rendera' noto un piano di sottoscrizioni per Soci ordinari e Benemeriti: siete tutti invitati a partecipare.

Date le premesse, potete immaginare lo spirito che animava i fortunati calati a Firenze (gli altri partecipavano trepidanti... per Procura!) lo scorso Sabato. Molti, che si cyberconoscevano da anni, si sono incontrati fisicamente per la prima volta, abbracciandosi come vecchi compagni di corso... Un sole beffardo ha squarciato la cappa di pioggia, lanciando nel primo pomeriggio uno spotlight da favola sulla citta'...

Dopo il rogito, tutti di corsa alla centralissima Piazza di S. Pancrazio, dove al maestoso civico 2 e' ospitata la Sede Nazionale della Onlus: tutti ad ammirare, sotto lo sguardo compiaciuto dei Toschi ospitanti, la bellezza e funzionalita' dei prestigiosi locali... Tutto pronto, collegamento ADSL compreso. Of course !

Poi la banda di Comancheros si e' diretta di corsa alla Vela (no, non hanno regato sull'Arno... e' il nome del ristorante che tradizionalmente ospita i jamboree dei Lupacchiotti Toscani) per la consueta abbuffata.

E' finita come potete tutti immaginare, conoscendoci-ci: pure il simpatico Notaio Navetta, per un giorno, ha calcato il duepizzi ed e' stato travolto nella bisecolare ammuina Red Manor-style: certi rogiti non si dimenticano facilmente...!

Massoni, che si era sperso fra le nebbie di Roncobilaccio e ce l'ha fatta per un pelo, riusciva finalmente a riabbracciare il capo Akela Cavofox, suo compagno di avventure nella commissione che non fu (mi capisco da solo...). Dopodiche', come ogni buon Mentore fa col suo Pupillo, gli mostrava come si firma, tirandolo per la giacchetta (non sua: so tutto!!!)...

Da un lato i pischelli Veccia e Pilat (48/51) ciagolavano (assistiti dal buon Rigoni) in parte nopeo e in parte in veneto....

I Napoletani erano rappresentati dal loro Chairman Tornar, che conversava amabilmente col collega (Chairman Onlus) Caltabiano, sotto l'occhio vigile di Sandokan Perchiazzi e dell' architetto e supremo dei Toschi Livotto, nell'occasione detentore del primato mondiale di Procure ad negotia cumulate...

Accanto all'organizzatore di indimenticabili Turandot e Aide Rosario Coraggio, stavolta con lui coinvolto in una splendida Traviata, se la godeva beato il buon Ripollino, autore di tanti reportage webex dal Kossovo...

Attrezzatissimo, Pino Iacono riprendeva ogni fase della scorribanda colla sua telecamera digitale, ben deciso a lavorarci su al suo ritono a Verona ed a trarci un bel CD a futura memoria...

Ugo Celestino, intanto, sfruttava le nuove tecnologie per diffondere urbi et orbi, da Sydney a Londra e a NY la lieta novella dell'avvenuta nascita agli stranieri forzatamente assenti... Uno di questi anzi (indovinate chi?) riusciva a bucare Telecom e piazzava una intercontinentale a sorpresa, che beccava tutti colle mani nel... piatto! Risa, lazzi ed un bel conto di telefono da pagare, ma chi se ne frega: si risorge una sola volta.

Ad majora guaglio': Ce n'est qu'un début...!

Il vostro affezionato Editore

(ove non l'aveste capito, contento come una Pasqua!)