Verbale del Consiglio della Sezione Campania e Basilicata

Del 15.3.2003 presso i locali della Scuola Militare Nunziatella

Sono presenti il Presidente Tornar e i Consiglieri Mazzarotta, Lumia, Massa, Maccarone, Orsini, Carriola, Altamura, Agliata, D’Anna e Sbordone; sono anche presenti i responsabili della comunicazione Beniamino Di Pietto e Sergio de Rosa. Poiché sono presenti 10 Consiglieri su 15 Il Consiglio è validamente costituito.

Si passa al 1° punto dell’o.d.g.

Comunicazioni del Presidente – Il Presidente Tornar prende la parola e dopo ampia discussione il consiglio all’unanimità adotta la seguente decisione:

I Consiglieri della Sez. Campania e Basilicata confermano al loro Presidente Gen. C.d.A. Arturo Tornar la loro incondizionata fiducia nel rappresentarli e gli chiedono di farsi portavoce della Sezione intera nei confronti del Consiglio Nazionale e del Presidente dell’Associazione perché venga ridimensionato l’episodio, avvenuto nello scorso Consiglio e che ha coinvolto solo due ex allievi, ad una dialettica che, pur superando i limiti della correttezza, ha interessato i singoli e non le istituzioni. I Consiglieri auspicano che le azioni dell’Associazione aderiscano all’evoluzione dei tempi con comportamenti mirati realisticamente al fattibile pur nel rispetto e nella tutela di principi e tradizioni che sono nella Storia della Nunziatella. Ancor più nell’attuale momento appaiono indispensabili e prevalenti gli obiettivi dell’unitarietà degli Ex Allievi e del potenziamento di forza e certezza nei rapporti tra gli organi centrali e quelli periferici dell’Associazione, nell’interesse del comune ideale,”la NUNZIATELLA”, che rimane e rimarrà per sempre unico e indelebile per tutti.

Alla luce di quanto sopra il 2° punto all’o.d.g. (Decisioni conseguenti) passa ad essere trattato; Prende la parola il Presidente Tornar. Il Consiglio all’unanimità approva il documento (Fondazione Nunziatella) che si compiega al presente verbale facendone parte integrante.

Si passa al 3° punto all’o.d.g.

Varie ed eventuali – Prende la parola il Segretario Sbordone il quale espone le problematiche relative al notiziario Rosso Maniero e alla propaganda per il nuovo concorso di ammissione alla Scuola.

Alle ore 13,00 il Consiglio si scioglie.

E’ verbale.

 IL SEGRETARIO                                                                                        IL PRESIDENTE

  (f.to Sbordone)                                                                                                (f.to Tornar) 

IL VICE SEGRETARIO

    (f.to Altamura)

Allegato documento “la Fondazione” trattato nel Consiglio del 22.2.03 ed approvato il 15.3.03

Allegato 1

Il Consiglio Direttivo della Sezione Campania-Basilicata nella seduta del 22 febbraio 2003 ha esaminato le problematiche inerenti la Fondazione "Nunziatella"' con particolare riferimento agli scopi istitutivi della stessa ed ai suoi interventi nella vita associativa.

Premesso che

• ha preso atto, con "biblica" soddisfazione che, dopo 10 anni, finalmente il Consiglio "pro tempore" della Fondazione ha approvato il regolamento che ne disciplina l'operatività statutaria;
• II "regolamento'' è ormai operante da circa sei mesi ma ha già evidenziato discrasie che postulano, con l’urgenza che il caso richiede, la sua rivisitazione per mantenere nell'alveo dello Statuto i provvedimenti da prendere;
• fino ad oggi, a quanto è dato sapere, la Fondazione non si è espressa in tema di solidarietà sociale verso gli iscritti all'Associazione Nazionale ex Allievi Nunziatella (ad eccezione di un unico caso), pur rappresentando tale tema lo scopo primario della nascita della Fondazione stessa, come richiamato dall'articolo 2 dello Statuto,
• le uniche attività che hanno interessato la Fondazione sono state la delicata gestione finanziaria del patrimonio e qualche iniziativa minima di sostegno alle attività della Scuola e dell'Associazione Nazionale ex Allievi Nunziatella; tali ultime iniziative, non essendo riferite alla solidarietà, avrebbero dovuto essere sostenute dalle rispettive amministrazioni,
• è indispensabile che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione espliciti chiaramente quali iniziative intende assumere nel prossimo futuro per il conseguimento degli scopi statutari e, come previsto, ogni anno le chiarisca con puntualità nelle sedi programmatiche.

considerato che

• i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione vengono eletti, su designazione del Consiglio Nazionale, dall'Assemblea degli iscritti all'Associazione ex Allievi Nunziatella,
• l'Associazione Nazionale è il soggetto interessato al migliore funzionamento della Fondazione,
• i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, in quanto ex allievi, devono avvertire la primaria esigenza di conformare il proprio operato all'interesse degli associati,

il Consiglio Direttivo della Sezione Campania e Basilicata

esprime il suo invito al Presidente dell' Associazione nazionale perché stimoli gli Organi della Fondazione per la migliore utilizzazione, a beneficio della collettività dei soci, di quel delicato strumento da essi gestito che ha elevate potenzialità e deve costituire il vanto della nostra Associazione ora che, finalmente, muove i primi, incerti passi,

chiede al Presidente Nazionale dell'Associazione Nazionale ex Allievi Nunziatella, nella sua qualità di componente di diritto del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, di farsi interprete sia delle istanze della base associativa che della rapida revisione del Regolamento della Fondazione con particolare riferimento agli artt. 4-6 che sono in completo contrasto con lo Statuto e soprattutto con le finalità etico/morali di coloro che, con entusiasmo e generosità, hanno contribuito a far nascere la Fondazione,

invita i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, nella loro qualità di ex allievi, ad adoperarsi nella ricerca di concrete iniziative di solidarietà istituzionale.

Il Consiglio Direttivo della Sezione Campania – Basilicata

segnala ai Consigli direttivi di TUTTE le Sezioni dell'Associazione l'opportunità di esplicitare al riguardo, nei modi ritenuti più opportuni,  il proprio pensiero al Presidente nazionale e di avviare una azione di stimolo verso la Fondazione per la rapida operatività, ai fini della solidarietà più pregnante, dello strumento da essa gestito.