[Cambio Scena - Lucilla incontra Maximus mentre esce dalla tenda di Marco Aurelio]


3.1.1 LUCILLA: Sei il favorito di mio padre di questi tempi.
3.1.2. MAXIMUS: Signora...
3.1.3 LUCILLA: Non e' stato sempre cosi'...
3.1.4 MAXIMUS: Molte cose cambiano...
3.1.5 LUCILLA: Molte cose, ma non tutto. [Maximus si gira per andarsene.] Maximus, fermati, fammi vedere il tuo volto. Sembri preoccupato.
3.1.6 MAXIMUS: Ho perso molti uomini.
3.1.7 LUCILLA: Cosa voleva mio padre da te?
3.1.8 MAXIMUS: Farmi gli auguri prima del mio rientro a casa.
3.1.9 LUCILLA: Menti. Ho sempre saputo quando mentivi perche' non sei mai stato bravo a dissimulare.
3.1.10 MAXIMUS: Non sono mai diventato bravo come te (a dissimulare).
3.1.11 LUCILLA: Vero. Ma non ti e' mai stato necessario. La vita e' piu' semplice per un soldato. O mi credi senza cuore?
3.1.12 MAXIMUS: Credo tu abbia un talento particolare per sopravvivere.
3.1.13 LUCILLA: Maximus, basta! E' cosi' terribile per te rivedermi?
3.1.14 MAXIMUS: No. Sono stanco per la battaglia.
3.1.15 LUCILLA: Mi fa male vedere mio padre cosi' fragile...
3.1.16 LUCILLA: Commodus si aspetta che mio padre annunci la sua successione a giorni. Servirai mio fratello allo stesso modo in cui hai servito mio padre?
3.1.17 MAXIMUS: Serviro' Roma sempre.
3.1.18 LUCILLA: Sai, ti ricordo ancora nelle mie preghierei. Si', prego.
3.1.19 MAXIMUS: Mi e' dispiaciuto sapere della morte di tuo marito. Sono stato in lutto per lui.
3.1.20 LUCILLA: Grazie.
3.1.21 MAXIMUS: E ho saputo che hai un figlio.
3.1.22 LUCILLA: Si, Lucius. Avra' 8 anni tra poco.
3.1.23 MAXIMUS: Anche mio figlio ha quasi 8 anni. Grazie per le tue preghiere.

[CAMBIO DI SCENA . Maximus nella sua tenda, prega di fronte ai suoi lari]


3.2.1 MAXIMUS: Avi, chiedo il vostro aiuto. Madre benedetta, rivelami il desiderio degli dei per il mio futuro. Padre, proteggi mia moglie e mio figio a spada tratta. Sussurra loro che vivo solo per riabbracciarli. Avi, vi onoro e provero. a vivere con la dignita. che mi avete insegnato.
3.2.2. MAXIMUS: Cicero. Trovi difficile fare il tuo dovere?
3.2.3 CICERO: Talvolta faccio quel che voglio, il resto del tempo quello che devo.
3.2.4 MAXIMUS: Forse, dopo tutto, non torneremo a casa.

[CAMBIO DI SCENA . Commodus entra nella tenda di Marcus]


3.3.1 MARCUS: Sei pronto a fare il tuo dovere per Roma?
3.3.2. COMMODUS: Si, padre.
3.3.3 MARCUS: Non sarai Imperatore.
3.3.4 COMMODUS: Quale uomo piu' saggio e piu' anziano prendera' il mio posto?
3.3.5 MARCUS: I miei poteri passeranno a Maximus fino a che il Senato non sia pronto a governare nuovamente. Roma sara' di nuovo una Repubblica.
3.3.6 COMMODUS: Maximus?
3.3.7 MARCUS: La mia decisione ti amareggia?
3.3.8 COMMODUS: Mi scrivesti una volta, descrivendo le 4 virtu. cardinali: saggezza, giustizia, fortezza e temperanza. Quando lessi quella lista sapevo che non avevo nessuna di queste. Ma ho altre virtu', Padre... ambizione, che puo. essere virtu' quando ci spinge ad eccellere; Capacita' di arrangiarsi in qualsiasi situazione; Coraggio, forse non sul campo di battaglia, ma ci sono molti tipi di coraggio; Devozione, alla mia famiglia, a te. Ma nessuna delle mie virtu' era nella tua lista. Anche allora sembrava non mi volessi come tuo figlio.
3.3.9 MARCUS: Commodo, la fai troppo tragica...
3.3.10 COMMODUS: Ho scrutato I volti degli dei per trovare modi per farti piacere, per renderti orgoglioso... Una parola dolce, un abbraccio in cui mi stringi forte al petto, sarebbero stati come il sole nel mio cuore per 1000 anni... Cos'e' in me che odii cosi' tanto? Tutto quello che ho sempre voluto e' stato di essere alla tua altezza, Cesare, Padre...
3.3.11 MARCUS: Commodus... [stendendo le braccia per abbracciare il figlio...]
3.3.12 COMMODUS: Padre, manderei tutti quanti al macello se solo tu mi amassi! [Piangendo, Commodus stringe sempre piu' forte il padre in un abbraccio mortale]

[CAMBIO DI SCENA: Maximus viene svegliato nella sua tenda e convocato da Commodo...]


3.4.1 QUINTUS: Maximus. L'imperatore richiede la tua presenza. E' urgente.
3.4.2. COMMODUS: Unisciti al mio dolore, fratello. Il nostro grande padre e' morto.
3.4.3 MAXIMUS: [scioccato] Com'e' morto?
3.4.4 COMMODUS: Il dottore ha detto che non ha sofferto. E. spirato nel sonno.
3.4.5 MAXIMUS: [baciando Marcus] Padre...
3.4.6 COMMODUS: Il tuo imperatore richiede la tua lealta', Maximus. Prendi la mia mano. La offriro' solo una volta.

[MAXIMUS se ne va disgustato e sciccato. Lucilla entra nella tenda, si avvicina a Commodo e pronuncia...] LUCILLA: 'Ave, Cesare!'


3.5.1 MAXIMUS: Devo parlare con I senatori. Ho bisogno di consultarmi con loro. Va' a svegliare Gaio e Falco.
3.5.2. CICERO [assentendo]: Gaio and Falco.
3.5.3 MAXIMUS: Spada!
3.5.4 CICERO: Spada. [Quinto irrompe nella tenda.]
3.5.5 QUINTUS: Maximus, fa' attenzione, non sei stato prudente.
3.5.6 MAXIMUS: Prudente! L'imperatore e. stato ammazzato!
3.5.7 QUINTUS: L'imperatore e' morto per cause naturali.
3.5.8 MAXIMUS: Quintus, perche' sei armato?
3.5.9 QUINTUS: Guardie! Maximus, per favore, non resistere. Mi spiace, Cesare ha parlato (ordinato).
3.5.10 QUINTUS: Cavalcate sino all'alba e poi uccidetelo.
3.5.11 MAXIMUS: Quinto, guardami...guardami! Promettimi che ti occuperai della mia famiglia!
3.5.12 QUINTUS: La tua famiglia ti ritrovera' nell'aldila'.

[CAMBIO SCENA - all'alba, nella foresta, arrivati al luogo dell'esecuzione...Maximus si libera e uccide i pretoriani, ma viene ferito...]


3.6.1 PRETORIANO: "in ginocchio!"
3.6.2. MAXIMUS, mormorando tra se' e se': "Padre benedetto, proteggi mia moglie e mio figlio. Sussura loro che vivo solo per riabbracciarli.. [Poi, rivolgendosi al pretoriano:] Almeno concedimi una morte onorevole . una morte da soldato. "
[Maximus si libera e uccide il boia. Poi lancia la sua spada a colpire un.altra guardia. La lama del pretoriano non esce dal fodero per via del freddo...]
MAXIMUS: Il freddo. Talvolta fa incastrare la lama...
[poi chiama l'ultimo pretoriano di guardia a cavallo]
"Praetoriano!"
[Maximus riesce ad uccidere il pretoriano, ma viene ferito alla spalla... comunque salta su un cavallo e si mette in strada per rientrare a casa . un lungo viaggio verso la Spagna. Durante il viaggio, spossato, perde I sensi e delira...]
.... "Quando sei stato a casa l.ultima volta... 2 anni, 264 giorni e questa mattina... Padre benedetto, proteggili a spada tratta... con la dignita' che mi avete insegnato... mia moglie e mio figlio a spada tratta... perche' tutto il resto e' polvere ed aria... sussurra loro che vivo solo per riabbracciarli... perche' tutto il resto e' polvere ed aria... "