La cosa caduta dallo Spazio

alias: www.marketiella.org

Cominciarono le telescriventi di Mt Palomar a battere, come impazzite, il messaggio di avvistamento, inviandolo in tempo reale ai 158 Centri di Monitoraggio Stellare disseminati in tutto il pianeta.

Nel Centro di Camaldoli erano le 2.35 di una fredda notte di dicembre.

Fatso von Kutolen, il tecnico di turno in sala Monitoring, stava tentando invano di ammazzare le tediose ore del lungo turno ingurgitando tazze di caffe' allungato e cercando di migliorare il proprio score record al videogioco Sciammerika, l'unico che sapesse fare. Sentendo che il ticchettio della telescrivente non si interrompeva, come di solito avveniva nel caso dei rari messaggi (per lo piu' segnalazioni di asteroidi, o di satelliti erroneamente scambiati per tali) che caratterizzavano le notti invernali, Fatso si avvicino' alla macchina.

La striscia di carta che sporgeva dalla telescrivente era lunga gia' piu' di un metro, quando Fatso la prese in mano e comincio' a leggere il messaggio. Dapprima con malcelata noia, poi con crescente attenzione... una espressione di allarmata agitazione presto si impadroni' del giovane tecnico, che strappo' il foglio dalla macchina e si precipito' verso i tre telefoni rossi che campeggiavano sul tavolo ovale posto al centro della sala....

La foca stava li', beffarda, e gli diceva: - Lasciami stare, o chiamo a Peppino...! Lui le si avvicino' ancora di un passo, con un bel sorriso rassicurante, cercando di nascondere col corpo la grande scure tagliente: - Vieni, fochina bella, che ti do' lo zuccherino... La foca comincio' ad emettere un suono strano, acuto, continuo...

- Minkia, ma che ora e' ?! farfuglio' Al Karrioler emergendo dal sogno ed allungando a tentoni una mano, al buio, per cercare di far tacere la sveglia che suonava sgarrupatoria senza tregua... ma no: non era la sveglia, le lancette fosforescenti indicavano appena le 3.42... era il maledetto telefono, ma perche' quell'inusitato trillo...? D'un colpo Al fu sveglio: la linea rossa! Quando alzo' la cornetta e rispose, era gia' tornato il Colonnello Karrioler, Comandante della Protezione Urbana di New Neapolis.

- Che c'e' ? sbraito' nell'apparecchio. Ascolto' in silenzio, il volto sempre piu' cupo. - Ok, disse alla fine, convocate immediatamente la Unita' di Crisi. Avverto io i Capi! e riaggancio'.

Si diresse a passi lesti verso un grande armadio, tentando al contempo di vestirsi. Apri' l'armadio, sollevo' il doppio fondo di un cassetto, estraendone un cellulare colore verde ramarro, sul quale compose rapido il codice 69-72...

Quando lo speciale telefono suono', Eugene Beloved era sveglissimo, impegnato nel cercare di far uscire Frida, un purosangue baio di tre anni, dalla stanza da letto in cui si era insinuato. Lo splendido equino resisteva, tirando calci all'impazzata... - Vatti a fare una sega in giardino, maledetta ronzina...! sibilo' all'indirizzo dell' ostinato animale. Poi, realizzando di avere gia' aperto l'interfono: - No, non ce l'ho con voi, Colonnello Karrioler... cosa e' successo ? Ascolto' in silenzio quanto l'altro, concitatamente, gli riferiva. - Ok, avete fatto benissimo, avverto io gli altri... Ci vediamo tutti alle 4.00 a Falcon Peaks Point !

A passi rapidi il Segretario Nazionale si avvicino' a Frida, da dietro... - Sorry, my dear: ubi maior, equus cessat! le sussurro' in un orecchio, mentre lesto le introduceva mezzo braccio nel posteriore, ritraendone un telefonino di colore marrone, sul quale lesto compose il codice 2323... in un angolo Frida guaiva senza remore...

Il giovane Alfiere degli Ussari di Sua Maesta' delle Due Sicilie, impettito nella sua splendida uniforme variopinta, osservava da una collina la vasta pianura del Garigliano che si stendeva innanzi ai suoi occhi, mentre accanto a lui garriva lo stendardo dei Borbone. Si potevano chiaramente distinguere, nella boscaglia al di la' del fiume, le casacche rosse dei banditi di Garibaldi... piu' sotto, seminascosti dalla fitta vegetazione che cintava la sponda sud del placido fiume, erano i Dragoni del Terzo Squadrone di Cavalleria Reale Mondragone, che tentavano di frenare i loro scalpitanti destrieri...

Improvviso, un ditone spuntato dal niente allento' una schicchera allo sfortunato Alfiere, facendolo ruzzolare giu' per il declivio...

- Pum! Acciso da nu' sfaccimm'e cecchino, uanema! bofonchio' fra se' Joe KK Locks, risollevando il suo corpaccione dalla collina e muovendo con cautela alcuni passi nell'immenso plastico che occupava tutta la vasta sala al terzo piano del Palazzo dell'EPT: valli, fiumi, casolari, montagne, migliaia di soldatini, cannoni, vessilli - esatte repliche in miniatura degli originali storici - costituivano il segreto sollazzo, l'unico vizio conosciuto del potentissimo e temutissimo Presidente Locks: un vizio solitario e notturno, consumato in solitarie quanto estenuanti ricostruzioni di battaglie fratricide, che a volte si trascinavano fino alle prime ore del mattino, lasciandolo esausto e spossato... Gli sembrava di aver sentito suonare la caratteristica tromba dei Cacciatori delle Alpi di Bixio, ed invece no: era il telefono speciale! Supero' con una lunga falcata il IV Corpo d'Armata del Generale Liupratis (purtroppo schiacciando sotto un piede, nella fretta di rispondere al telefono, una innocente vivandiera e due granatieri)...

- Oilloco! sbraito' trafelato nella cornetta.... e chikazz' e', a chist'ora ?! Ah siete voi, don Gege' ? E come mai... Come?... Dove?... N'ata vota, mo'?! E va bbuo', non vi agitate tanto, che agitarsi spetta a me come Presidente, non a voi, o' secretario...

Ore 4.13 - L'osservatore co[s]mico Rene' Wellunderstand fini' i suoi calcoli, si volto' verso il Consiglio e disse con voce grave:

- L'oggetto, un UFO categoria Magnapan-A, con tutta probabilita' un asteroide, si dirige senza dubbio verso la Terra... soppeso' le parole, per creare il dovuto effetto: - Secondo i miei calcoli, impattera' in un'ora e 17 minuti la Terra nella zona di S.Giorgio a Cremano... calcolando la massa dell'asteroide e la sua velocita' presunta, l'impatto comportera' indubbiamente l'estinzione di qualsiasi forma vivente sul nostro pianeta !

Nella affollata e fumosa stanza che ospitava l'Unita' di Crisi scese un silenzio impressionante... il coro greco, nel proscenio, intono' garrulo: -Th ths Sfairhs Yuch ! [per lo Scientifico: "All'Anima della Palla !!!"]. KK Locks ebbe un gesto di stizza, si gratto' laggiu' e sibilo', rivolto al Segretario: - Ne', Gege': ma a chillo sfaccimm 'e jettatore, o' vulite leva' 'e miezz', osi' ono', 'azz!!!

Il Consigliere Frank Faiths, esperto di satelliti, intervenne: - Ma quale asteroide impazzito, ignoranti! Si tratta di un manufatto, mannaggia alla pupazza, lo vedrebbe anche uno che non ha fatto il salto alla maturita'...!" Poi, accorgendosi dello stupore degli astanti, incalzo': - Ma certo, non e' un corpo celeste, ma una macchina... e vi diro' di piu', e' una macchina umana, non extra-terrestre...!

Il Past-President Tony Withchina, strimpellando su una pianola in un angolo intono' (sulle note di "Una Lacrima sul Viso"):

"E' 'na machina da guera / che ce stenne tutti a tera / nun ce sta' manco 'na mazza da fa' / se dovemo rassegna'..."

- Ma certo, ha ragione Frank! esclamo' eccitatissimo il Cons. Little January Hope, seduto di fronte ad un immenso elaboratore dati, - Non vedete ? Emette anche cyber-segnali ad intervalli regolari...!!! Forse sta tentando di comunicare !!

In effetti il maxicomputer emanava una serie di segnali inintellegibili, ma dall' andamento regolare...

- Uanema! E che aspiett'? Jamm'anpress, cerca nu poco nu sistema per tradurlo in buon napulitano, chillu fetiente 'e compiuter...! sbotto' Locks.

Hope, aiutato da Marius Paisant, comincio' ad armeggiare freneticamente con alcune manopole, finche', quasi per miracolo, i segnali si trasformarono in una voce piatta e metallica...

"Qui Munziatella.org, .info, .group e .sfax, IL sito degli Ex Allievi della Scuola Militare di Napoli, che trasmette in codice ASCII su frequenza 6969.... Sito ufficialmente riconosciuto dall' Assessorato Parchi del Comune di Benevento, dall' Istituto di Cultura Italiano di Bucarest, dalla Casa per Gatti Abbandonati di Acerra, dalla Bocciofila del Dopolavoro FFSS di Maddaloni, dal...."

I Consiglieri si scambiarono una lunga occhiata, ammutoliti. Preceduto da un sinistro cigolio, si fece avanti l'altro Past President, Herr Doktor Alex von Orchards: irrigidito nel suo estremo rigore su una sedia a rotelle, tentando a fatica di mantenere fermo il braccio offeso (colla protesi di acciaio) per natura tendente a scattare in un saluto romano, il viso contratto per l'evidente sforzo...: - Sapefa, io, porka l'oken!! Ankora una folta quelli maletetti Uepekks... Io detto molte folte ammazzare da pikkoli, sterminare senza pieta' in fascen, alles kaput... Ma foi, nichs! sempre puonisti del katzen, und ora fetete kosa akkadere, ja?! Il braccio, non piu' controllabile, scatta in alto, poi si abbatte con fragore sul tavolo, spaccandolo...

KK Locks non ne puo' piu': - Guaglio', e mo' sta storia co' chisto Stranamore ha da ferni', 'na bbuona vota, ekkekatz! Nun se ne puo' cchiu', ogni vota ci sgarrupa nu tavolo, e poi il conto d'o riaggiusto o' Cumannante me lo manda a me!!! E che, o'vero, m'aviste fatt' u' fesso della cumpagnia...!!!???

Herr Doktor e' afferrato da cento mani e, sempre cigolando, sospinto sedia e tutto fuori dalla stanza, mentre dal computer la voce metallica prosegue implacabile:

"... e dal Circolo Focolarini di Somma Vesuviana. Ed ora annunciamo la nostra straordinaria Offerta del Mese Una Vacanza Rumena: basta clickare sul link e, grazie ad una convenzione da noi stipulata cogli Ex della Scuola della Seguritate, potrete trascorrere 15 indimenticabili giorni ospiti delle famose camere di tortura di Ceausescu. Non vi fate scappare l'occasione! Il viaggio, organizzato dal tour operator locale Book&Arrest , costa solo 5.000,00 pane&acqua e scudisciate incluse... si accettano solo pagamenti anticipati in Euro o US$, inutile che facciate i cerimoniosi e proviate e darmi dei Lei..."

Il Segretario Nazionale e' esterrefatto: - Mannaggia alla morte! Arieccoci con un'altra crisi interna, avevamo appena appena felicemente risolto The Sporty Chickens' Uprising..., indica fuori della finestra, nel cortile, dove il corpo di Serge Town ancora penzola a futura memoria, con al collo il cartello "tavolo delle trattative"...

- Gia', osserva pensoso KK Locks, ma mo' chi so' sti matti ?

Si fa avanti Max-el-Scibick, rappresentante della Lega Araba-Padana in seno al Consiglio: - Io ho un vecchio amico, Sy Lupescu, che era nella Securitate... Se volete provo a telefonargli...

- Bravo, chiamalo, si lu peschi... e fatti dicere che sfaccimm 'e storia sta succedenn'! fa KK.

Mentre l' arabo-padano si apparta per chiamare il suo contatto, la voce metallica continua:

"Ed ora va in onda la nostra Piccola Pubblicita': l'Ex Basilio Putrello (82/85), titolare della Wallera SpA di Calvi Risorta offre agli Ex non iscritti all'Associazione uno sconto del 3% su cinti erniari usati... ricco assortimento, per tutte le misure... e ricordate: se ti duole l'uccello, c'e' Basilio Putrello!"

El-Scibick torna, trafelato: - Il mio contatto non mi ha saputo dire molto, pare che tutta la storia sia tenuta aumme aumme anche a Bucarest... Loro sanno solo che, a questo capo, chi trattava era un certo Andreolescu...

" Ed ora va in onda il nostro cybernotiziario NewsFlash: i Fatti separati dalle Opinioni... Napoli: KK si fa pubblicare i libri a spese dei contribuenti, e poi si intasca le royalties dei diritti d'autore... Mergellina: Eugene Beloved spaccia droghe sottobanco in farmacia, e si e' accattato un panfilo di 45 mt, chiamato Ayurvedico III... Vomero: la Fondazione ONLUS ha rilevato la quota degli Agnelli nella FIAT, affidando il piano di ristrutturazione aziendale ad un noto studio di consulenti di Marano... Perugia: il SIN non funziona perche' lo usano per cuocerci le uova alla coque..."

- E' troppo, bisogna fermare questo sconcio...! gridano molti Consiglieri, in preda allo sconcerto... da un armadio a muro, dove e' stato rinchiuso, si fa sentire von Orchards:

- Mannaccia der pupatzen, sempre tetto, io: alles kaput ! Ma foi, puonisti di mein stifalen, nix!

Sulla pianola, nel suo angoletto, Tony Withchina strimpella, sulla famosa aria di Battiato:

- Questo e' un centro di gravita' permanente / che glielo lo ficca dietro a padulo / come gnente, alla gente / over and over again...!

I veri leaders, come la diarrea, si riconoscono dalla scioltezza nel momento del bisogno. Subito vengono impartiti gli ordini di mobilitazione generale... Da ogni dove, convergono verso S. Giorgio a Cremano le truppe scelte dell' Associazione Nazionale: i Veneti di John Charles Bigstripes istituiscono posti di blocco, sigillando l'intera area, mentre le truppe Napoletane del Gen. Arthur Comeback cominciano l'evacuazione della popolazione civile. I Fucilieri Siculi di Humbert Heartbees tengono sotto tiro costante la spianata in cui secondo i calcoli l'UFO tocchera' terra, e sulla quale vengono puntate le batterie di missili terra-terra "Padulo" del contingente Pugliese, inquadrato da Vice-President Paul Olddrop. Tutto e' pronto per fronteggiare la minaccia proveniente dallo spazio...

Nella plancia di comando della enorme sfera lucente, King Andreolescu I gongola, mentre l'area di atterraggio sotto di lui si allarga fino a riempire l'intero maxischermo. L'odiato nemico sta cadendo in pieno nella trappola preparata con tanta pazienza... Fra poco l'Associazione sara' distrutta: un lontano ricordo, sostituito dall'ordine nuovo andreolico. Andreolescu pregusta la vittoria, sente in bocca il dolce sapore della vendetta cosi' pervicacemente agognata... Si, si, fatevi sotto... ce n'e' per tutti!

La enorme sfera lucente, su cui campeggia apodittica l' enorme frase SEMBRARE E' ESSERE si e' appena posata nel vasto spiazzo, che contro di essa viene lanciata la prima ondata di missili Padulo. Un fosforescente scudo magnetico si erge improvviso attorno alla sfera, e le ogive esplodono fragorosamente contro di esso: quando il fumo si dirada, gli uomini della Resistenza devono constatare increduli che la sfera non e' stata neppure scalfita...

"Terragnoli, non ci provate, a nulla varranno i vostri sforzi... La voce metallica proveniente dalla sfera e' ora chiaramente udibile, le truppe della Resistenza ascoltano ammutolite... "Qui e' King Andreolicus I, o Pate d'o Sito... anzi, da quando mi muovo in ambito internazionale, alla francese, o Pate' d'o Sito ! Non avrai altro Sito all'infuori di Me! Munziatella.org regnera' su di voi nel nuovo ordine di Marano... ogni resistenza verra' stroncata con la cancellazione unilaterale dalla lista unica...!"

Passando inosservato fra nugoli di soldati che distratti e a naso in aria ascoltano, sfiduciati e rassegnati, il trionfalistico ultimatum diffuso dall'UFO, un bambinetto piccolo piccolo, con in mano un palloncino giallo, si avvicina incuriosito all' enorme sfera argentea... Per niente intimorito (beata innocenza!) Fonsino, questo il nome del pargolo, guarda la astronave, poi il palloncino, poi ancora la sfera... "Che bel palloncione gonfiato!" pensa. E tirata fuori di tasca una bella puntina da disegno (in gergo locale: "punessa") la spinge con decisione contro la parete argentea della sfera.

Avete presente una SuperNova? Beh, immaginatevi una SuperLoffa!!! Una esplosione ed un boato incredibile, udibile fino a Salerno, spazza la spianata. Lo spostamento d'aria e' cosi' violento da provocare addirittura delle disconnessioni nella struttura spazio tempo: Fonsino si ritrova invecchiato, professore e nel Consiglio di Amministrazione della Polisportiva... KK Locks a scuola, assieme al compagno di banco Serge Towns, a scrivere 1.000 volte "mens sana in corpore sano"... Andreolescu viene ritrovato al Lago Patria, trasformato in robocop, che serve Coca Cola ai militari americani in vacanza... E i Rumeni, direte voi? Continuano a fare affari con Steve Pinkdawn, come sempre...

Solo, in un angolo riparato della piazza, Tony Withchina continua imperturbabile a strimpellare alla pianola, sull'aria di "Emozioni":

- Vedere un airone cagare nel fiume, e poi pulirsi colle piume... tu chiamale, se vuoi, abluzioni...!

E la super cyber-minaccia del secolo svanisce nel nulla. Grazie a una punessa.

INDEX